Episodio 02 – 
8 Dritte anti-stress per ritrovare calma e centratura prima di parlare – 2^ parte

Devi parlare in pubblico e ti fai prendere dall’ansia?

Tranquillo, sei in buona compagnia: la paura di parlare in pubblico è ai primissimi posti tra le paure degli esseri umani, in qualsiasi parte del globo essi si trovino.

Non a caso tra le principali domande che ci fanno durante i nostri corsi di formazione ci sono

  • Come gestire le emozioni quando parlo in pubblico?
  • Cosa fare per rimanere lucidi, focalizzati e tranquilli durante il discorso?
  • In che modo tenere a bada quell’ansia da prestazione che spesso attanaglia anche i più esperti comunicatori?

Le otto dritte “anti stress” che ti suggeriamo sono quelle che abbiamo trovato personalmente più efficaci e abbiamo visto funzionare benissimo con le centinaia di persone che abbiamo seguito in questi anni come coach di public speaking.

Scegli quelle che più fanno al caso tuo o provale tutte!

Se non hai seguito la precedente puntata trovi qui le dritte anti-stress dalla n°1 alla n°4.

Ora andiamo avanti!

5. Ricorda la “forza della vulnerabilità”.

Nei nostri corsi ti mostriamo come essere autentici sia la chiave più importante per trasmettere con forza il tuo messaggio. Le persone apprezzano ed entrano in empatia con quegli oratori che hanno la capacità di comunicare in maniera genuina le loro emozioni, incluse la paura e il nervosismo. Chiunque in chi ti ascolta avrà provato almeno una volta “ansia” o paura di parlare a gruppi di persone e ti sentirà immediatamente più vicino se saprai dirglielo in maniera onesta e con un pizzico di auto-ironia. “Ops, mi sto incartando….immagino sia l’emozione che sto provando in questo momento ad essere di fronte a un pubblico numeroso come voi!“.
Oppure: “Beh, devo confessarvi che l’idea di essere qui a parlare di fronte a un pubblico mi faceva tremare dall’emozione, e forse ve ne state accorgendo anche adesso :-)…se sono qui nonostante la paura è perché ho veramente voglia di dirvi quello che ho da dirvi!

6. Cerca le “facce amiche” nel pubblico.

Quando parli in pubblico è importante che guardi le persone davanti a te, creando una connessione. Se hai fatto uno dei nostri corsi live sai che l’uso corretto dello sguardo è uno dei pilastri dell’arte del parlare in pubblico, ciò che ti permette di creare una vera connessione con l’audience.
Il nostro consiglio è di iniziare cercando in punti diversi del tuo pubblico quelle 3-4 facce amichevoli, che ti ispirano simpatia e che ti danno più segnali di feedback positivo (sorrisi, cenni di assenso) e di parlare guardando loro. In questo modo anche il resto del pubblico percepirà che stai creando una vera connessione con l’audience e inizierà a sentirsi più a suo agio, con un effetto positivo anche su di te. Potresti anche chiedere a qualcuno dei tuoi amici o sostenitori di sedersi in punti diversi delle prime file, e iniziare guardandoli, per poi avventurarti piano piano, mano mano che avrai acquisito più sicurezza, sugli occhi degli altri ascoltatori.

7. Prepara i “piani B”.

Se temi che qualcosa vada storto preparati delle reti di salvataggio, o piani B. Ad esempio se hai paura di dimenticare pezzi del tuo discorso fa’ in modo di avere le tue note a portata di mano, con la scaletta e le parole chiave evidenziate.
Se temi che ci siano problemi con la tecnologia abbi pronti un paio di storie o aneddoti da raccontare per riempire il tempo fintanto che un tecnico ti venga in aiuto, o fai delle domande al pubblico che aprano un dibattito sull’argomento che stai portando. Ad esempio: “Benissimo, abbiamo un po’ di tempo a disposizione. Questo mi dà l’occasione di raccontarvi questa storia…/ Approfitto per farvi una domanda: a qualcuno di voi è mai capitato che...”

8. Ricordati che quello che hai da dire È IMPORTANTE .

Pensa che quello che hai da dire conta e fa la differenza (e, se attualmente non lo pensi, prenditi del tempo per capire in che modo è importante e può fare la differenza). E’ fondamentale che questo aspetto ti sia molto chiaro prima di portare il tuo discorso ad altri, altrimenti rischi di farti auto-gol e di svalutare tu per primo quello che hai da dire.

Questi 4 accorgimenti, insieme ai precedenti 4 che hai scoperta nella puntata precedente, sono dei veri e propri alleati contro lo stress per chiunque voglia spingersi oltre la propria zona di confort e osare diventare un buon comunicatore in pubblico.
Si tratta di un’arte che è davvero alla portata di tutti, con un po’ di allenamento e il coraggio di mettersi in gioco.

Noi ti invitiamo davvero a farlo, perché ciò che puoi ottenere in cambio è incommensurabile: è la possibilità di far sentire la tua Voce, avere un impatto sugli altri, fare la differenza.

E quindi, quale degli otto strumenti proverai la prossima volta che toccherà a te parlare?

Marta & Martina

 

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